Insonnia e cibo in gravidanza

Durante la gravidanza dormire bene è difficile per la maggior parte delle future mamme e non solo per il pancione che diventa più ingombrante di settimana in settimana.
Se in più mettiamo in conto la tensione legata alle novità che ogni giorno accadono al corpo di ogni donna, la curiosità di sapere come realmente cambierà il ménage familiare, lo stress e la paura del parto …la combinazione diventa esplosiva!

Allora vanno benissimo gli esercizi di rilassamento, la respirazione consapevole, lo yoga ma perché non provare anche con l’alimentazione? Se è vero che “siamo ciò che mangiamo” magari possiamo aiutarci scegliendo alcuni alimenti invece di altri o evitare di mangiare alcuni piatti prima di coricarci.

In linea di massima questi sono consigli da seguire sempre e in particolare durante la gravidanza quando la digestione diventa una questione di lana caprina …

Sicuramente il pasto a cui fare maggiore attenzione è la cena.

Innanzitutto cerchiamo di evitare i cibi che provocano una maggiore secrezione di acido cloridrico nello stomaco e che di conseguenza sono causa di acidità e fastidioso reflusso. Quindi niente fritti, niente grassi né formaggi stagionati o carne rossa prima di andare a dormire … le proteine causano la produzione di adrenalina che aumenta la frequenza cardiaca e che quindi tiene sveglie.
Da evitare sono anche i cibi piccanti, pietanze molto condite o con cotture lunghe ed elaborate. Evitare anche il tè, il caffè poiché la caffeina può abbassare la naturale produzione di melatonina che l’organismo secerne naturalmente per indurre il sonno.
Durante il riposo notturno c’è una maggiore secrezione di melatonina e serotonina, ormoni fondamentali per il riposo perché deputati a controllare il ritmo sonno-veglia. L’ingestione di alimenti che interferiscono con questi ormoni possono alterare la qualità del sonno e modificarne la durata.
Nota dolente … Anche i dolci vanno evitati poiché gli zuccheri sono degli eccitanti che contribuiscono a portare su di giri e a tenere sveglie.

Privilegiamo al contrario i cibi che aiutano a sintetizzare gli ormoni del buon riposo, quindi scegliamo cibi poveri di grassi, carne bianca, pesce, legumi, latticini magri, minestre di verdure. Prediligiamo preparazioni semplici, al vapore e moderatamente condite.

Altrettanto importanti per il sonno, sono le vitamine del gruppo B in particolare le vitamine B1 e B6 sembra infatti che la carenza di queste vitamine sia in qualche modo collegata ai problemi di insonnia. Fonte naturale di vitamina B1 sono i cereali integrali, gli ortaggi, il latte, i fiocchi d’avena, il lievito di birra mentre la vitamina B6 la troviamo anche nella carne, nei legumi secchi e nelle noci.
Ultimo, ma non perché meno importante, è il magnesio un miorilassante naturale che concilia il sonno e il rilassamento muscolare, lo troviamo nelle arachidi e nelle noci che magari possiamo sgranocchiare (moderatamente) come spuntino.

Può essere decisamente utile, prima di andare a dormire, bere una camomilla, una tisana o un bicchiere di latte caldo col miele se il latte non vi dà noia.
Il latte, lo imparerà ogni mamma col proprio bimbo, sempre nel caso in cui non vi siano intolleranze alimentari, ha un effetto soporifero grazie alla presenza di calcio e triptofano. Il preziosissimo miele, alimento dagli incredibili benefici, contiene orexina un componente che prepara il cervello a predisporsi al sonno.

A questo punto non ci resta che augurare a tutte un felice riposo.

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